IL DOPO SABATINI, Parliamo del futuro

Il presidente Marcello Cestaro vuole assolutamente la B, che gli eviterebbe un vero e proprio bagno di sangue dal punto di vista economico, considerato pure che alcuni soci, fra cui Pierluigi Pittarello, hanno già deciso l'uscita di scena al termine dell'attuale stagione comunque vada a finire lo spareggio playout. In caso (beneaugurato) di permanenza in serie B, invece, una voce sempre più insistente parla di una vera e propria rivoluzione possibile in seno alla società e allo staff tecnico. In pole – position per il ruolo di allenatore ci sarebbe Gianni De Biasi (due promozioni dalla B alla A con Modena e Torino), che verrebbe seguito nel ruolo di direttore generale da Gianni Trombetta (attuale braccio destro di Urbano Cairo al Torino ed ex dg del Perugia) da Massimo Ienca (attualmente al Torino) come neosegretario generale e da Fabrizio Salvatori come neo direttore sportivo. Salvatori ha un contratto piuttosto oneroso a Bologna (circa 400.000 euro all'anno), ma ha militato nel Padova nella stagione 1984-85 ed è disposto a trasferirsi in caso di progetto biennale. Secondo fonti più che autorevoli, De Biasi, che era in tribuna durante Padova – Triestina in posizione defilata e che sarà presente anche domani al Rocco, sarebbe stato contattato per la prima volta qualche settimana fa da Cestaro. L'alternativa più credibile per la panchina è Giuseppe Giannini, che potrebbe arrivare assieme a Vittorio Fioretti o Marco Valentini nel ruolo di dg. Incerto il destino di Gianluca Sottovia, che potrebbe rimanere con un ruolo diverso rispetto all'attuale o mantenere soltanto la carica di ad. Ma la condizione fondamentale, lo ribadiamo, è che il Padova vinca a Trieste, altrimenti lo scenario potrebbe divenire drammatico e tutti queste ipotesi cadrebbero.

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Dite la vostra

Dico che questa discussione va chiusa e riaperta dopo la partita di domani..

Condivido ILCP. più che altro per scaramanzia.
Io comunque vi dirò una osa, il mio sogno si è sempre chiamato Carletto Mazzone!Un grande! ormai probabibilmente el respira grazie a na machina ma son sicurto che la forza per prendere a calci in culo i giocatori l' avrebbe eccome!

Vittorio Fioretti????????????????????????????????

Mi piacerebbe Nanu.
Di quelli di categoria De Biasi non mi dispiacerebbe o Cagni.

Io sparo una stronzata....ma visto quello che ha fatto il barcellona...magari non cosi' folle.

BEPPE BERGOMI

Arrigoni???

Dio ce ne scampi e liberi! Un difensivista assolutamente incapace di giocare per il risultato...

Mah.. prima voglio capire chi sarà il diesse.. è lui che deve scegliere l'allenatore..mi rifiuto di credere a una conferma di De Franceschi..

Si, va prima stabilito l'organigramma societario: dg, diesse e poi allenatore e giocatori. De Franceschi e Sottovia non per forza al rogo, il primo se affiancato da una persona esperta di calcio può essere d'aiuto (anche se andrei sul sicuro con gente d'esperienza), il secondo che torni a fare il segretario.
Serve gente di competenza (non raccomandati da "ottimisti" vari) ed esperienza calcistica. Ad es. de franceschi magari tra qualche anno sarà come Petrachi del torino (che ha fatto esperienza portando in... c il pisa ed ora ha fatto un gran toro), ma non possiamo aspettare nessuno... Anche perchè coi bei soldi di cestaro ed una organizzazione valida, sognare non è impossibile, anzi

Io sono dell'idea che bisognerebbe prendere una coppia diesse-allenatore che abbiano già lavorato insieme ed ottenuto risultati insieme. Per esempio: la coppia Aggradi-Colautti del 90/91 aveva già lavorato a Perugia ottenendo la promozione dalla C2 alla C1 e scoprendo qualche giovane interessante (Di Livio per esempio, che poi portarono a Padova). Costruirono un grande Padova... Poi purtroppo Colautti si fece abbagliare dalle sirene di Messina convinto di andare in A invece retrocesse con una società che da li a poco fallì...

Cacchio si, sarebbe l'ideale..ma mi accontenterei di un diesse con le idee chiare e con piu' esperienza di De Franceschi, al quale per onestà intellettuale va cmq riconosciuto di aver portato a Padova alcuni buoni giocatori..questo bisogna dirlo, però secondo me non ha saputo aiutare l'allenatore nella gestione del gruppo dopo il problema Varricchio..

Arichiviata la stagione del ritorno in serie B, con qualche affanno di troppo, è tempo di voltare pagina. In casa biancoscudata c'è aria di rivoluzione: il presidente Cestaro, scampato il pericolo della retrocessione, sembra essere deciso a mettere in atto un nuovo ribaltone nello staff tecnico. Ivone De Franceschi e Gianluca Sottovia non saranno, questo è sicuro, i prossimi responsabili del calciomercato del Padova. Il Cavaliere già da un po' di tempo sta vagliando nuove soluzioni e a breve dovrebbe essere reso pubblico il nome di un direttore generale. Mai come in questo momento, quindi, nel Calcio Padova esiste un solo uomo al comando, visto che le situazioni dei vari De Franceschi, Sottovia (e pare anche del responsabile comunicazione Potti) sono congelate. Come già successo in passato sarà ancora Cestaro a decidere tutto, forse (sottolineato bene), per l'ultima volta, visto che il patron biancoscudato pare finalmente convinto a mettersi nelle mani di un esperto dirigente. A grappolo, poi, dovrebbero uscire i nomi del nuovo direttore sportivo e dell'allenatore. Abbiamo fatto già i nomi di Gianni Trombetta, come possibile direttore generale, con Salvatori ds e De Biasi allenatore. Questa è una delle ipotesi studiate dal presidente, ma la scelta ancora è tutt'altro che definita.

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