Lacoste76 |
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1 Zamparini non aveva le risorse economiche del russo.
2 Zamparini fu presidente del ve in un'epoca in cui non si parlava ancora di stadi privati, mentre è chiaro che prima o dopo il futuro sarà quello.
Caro PadovaSud a me pare che di sogni vivi tu più che il sottoscritto, ti ricordo che ad inizio anno dicevo che le trasferte sarebbero state quasi tutte vietate, tu dicevi che semplicemente sareste andati in un altro settore, comunqe questa èun'altra storia ma funge da esempio.
Oggi il calcio è solo businees ed è sempre più chiaro che squadre con presidenti della propria città (come avveniva un tempo) ce ne sono sempre meno. Oggi ci sono imprenditori che a tutte le latitudini decidono d'investire nel calcio scegliendo a prescindere dalla propria città. Ed ecco che fa gola investire in brend che diano un ritorno d'immagine e dunque economico.
In italia contano mediaticamente Milano (rappresentata da 2 potenze), Roma (che fagola a imprenditori di tutto il mondo tranne romani), Firenze (in mano ai Della Valle che di Firenze non sono) e Venezia (unica città italaina d'impatto a non avere una squadra di livello)
Ad esempio io credo che prima o poi Udine (quando uno dei Pozzo morirà) tornerà anche in C perchè trovare altri investitori non sarà facile.
A Padova Cestaro è il massimo cui possiamo aspirare, VENEZIA E' L'UNICA SQUADRA VENETA CHE PUO' ASPIRARE AD UN FUTURO IN GRANDE PERCHE' E' L'UNICA CITTA' CHE RIENTRA IN UN BUSINEES DI AMPIO RESPIRO INTERNAZIONALE.
Magari non sarà questo russo ma prima o poi accadrà.
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