CrapaScudata |
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| Alla fine di tutto... La mia onesta e personale opinione:
L'unico sforzo del russo che verrebbe apprezzato da tutti (anche i padovani), sarebbe un bel giro di prostitute di alta fascia con prezzi modici e sconti comitiva tutte intorno allo stadio, anche all'ora di pranzo...
Apparte gli scherzi, Venezia è una città prettamente turistica, lui lavora nell'ambito del turismo italo-russo e la squadra lagunare sarebbe un'ottimo sponsor per le sue agenzie in madre russia, pensate solo ai pacchetti viaggio con cene sul Canal Grande, aperitivi a San Marco e partite viste direttamente dai salottini dello stadio (no el Penzo, queo novo!!!) con ostriche e champagne, un giro di soldi esorbitante...
Vi dico questo perchè una mia ex-compagna di classe e di coperte è bielorussa e ha la madre che lavora in un agenzia che organizza viaggi proprio dalla russia nel nordest italiano... da come me ne parlava, ancora due anni fa, è un buisiness in rapido sviluppo e sti russi sembrano pisciare euri... ghe basta vedere le vie dei centri storici con le grandi marche, partecipare a costose cene per uscirne ubriachi e tornare in patria con la borsa griffata con il marchio italiano.
L'interesse personale di questi compratori dell'est, secondo me, sta tutto nell'avere un attrazione in più per i loro viaggi organizzati... e poi ovviamente pensate all'hotel Venetiansky Stadium Brazov Ayeye!!!
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