SCANDALO CALCIO SCOMMESSE, Arresti illustri e partite falsate in Serie B e C

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Rey1977
view post Posted on 2/6/2011, 05:35     +1   -1




mi aspetto che escano anche robe sulla serie A, se è vero un pò tutto il teorema, vuoi che questi non scommettessero anche sulla A. magari in B è più facile...
 
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vareserules
view post Posted on 2/6/2011, 06:56     +1   -1




Buon giorno a tutti doni era gia' coinvolto nel 2000 e ci e' cascato ancora come molti della dea speriamo che venga radiata questa societa' e anche il siena pare coinvolto in alcune partite ....se si pensa che la dea ha avuto 13 rigori di cui 8 regalati e non ne avevano bisogno ....
A Stasera e come si dice che Vinca il Migliore .
Massimo rispetto per i Patavini
 
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vecio h.a.g.
view post Posted on 2/6/2011, 08:07     +1   -1





[/QUOTE]
Mattia grassani l ha smentito, appena sentito x podcast...presume che salga la finalista perdente dei playoff se una tra Atalanta e Siena viene fatta secca. Piuttosto..... O savio che tra i denunciati a piede libero ghe se....ghe se....ghe se....ALEX PEDERZOLI.

Mmmmmmmmm.... Mmmmmmmm..... Mmmmmmmm...
[/QUOTE]

Sarebbe la cosa più logica. Una motivazione in più per arrivare alla finale dei play off!! image
 
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beceri al seguito
view post Posted on 2/6/2011, 09:29     +1   -1




CITAZIONE (Rey1977 @ 2/6/2011, 06:35) 
mi aspetto che escano anche robe sulla serie A, se è vero un pò tutto il teorema, vuoi che questi non scommettessero anche sulla A. magari in B è più facile...

io credo che la serie A, soprattutto dopo lo scandalo di qualche anno fa, fosse lasciata intenzionalmente da parte; magari i "signori" pensavo che i campionati di serie B e C fossero meno controllati data la poca notorietà che viene data loro anche dalla stampa.
Cioè, del tipo se il portiere del video che ho messo, avesse fatto quella cosa in serie A sarebbe stato sotto gli occhi di tutti, invece giocando in C...era nervoso e cazzate varie.
Ma che poi da quello che ho capito, ascoltando il tg tutto è nato dalla inchiesta sui calmanti dati ai giocatori della cremonese.
 
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AntoPD
view post Posted on 2/6/2011, 09:30     +1   -1




Secondo me per forza di cose i playoff si giocano così e la perdente della finale viene ripescata.

Come fai a rimandare una partita come quella di stasera, senza scriverlo sui quotidiani e ad una decina di ora dal fischio d'inizio? Le 18000 persone cosa fanno?
 
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Rey1977
view post Posted on 2/6/2011, 09:44     +1   -1




facciamo i casi:

salta solo l'atalanta e si fanno i playoff:


a) nei playoff passano novara e padova. Promosse Siena, Novara e Padova.

b) nei playoff passano novara e varese. Chi vince è irrilevante. Promosse Siena, Novara e Varese

c) nei playoff passano reggina e padova e vince la reggina. Promosse Siena, Reggina e ... Padova o Novara?

d) nei playoff passano reggina e padova e vince il padova. Promosse Siena, Padova e .... Reggina o Novara?

e) nei playoff passano reggina e varese e vince la reggina. Promosse Siena, Reggina e ... Novara o Varese?

f) nei playoff passano reggina e varese e vince il varese. Promosse Siena, Varese e ..... Novara o Reggina?

 
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CrapaScudata
view post Posted on 2/6/2011, 09:53     +1   -1




Mi xa no capisso un casso pa a tension.... e vi altri faxì conti e soraconti.... mi gò el xerveo in pappe tosi...
 
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Begbie Clan
view post Posted on 2/6/2011, 10:08     +1   -1




il problema è che la giustizia sportiva è esattamente il contrario di quella ordinaria,perchè decide in fretta e sulla base di sensazioni com'è stato per calciopoli. questo è terrificante perchè potrebbe portare a catastrofi a cui non voglio pensare. se così fosse anche in questo caso però,non penso che noi ne risentiremmo più di tanto,magari l'atalanta si ma noi dovremmo avere un ruolo marginale
comunque ieri il procuratore e il questore hanno detto che i nomi degli indagati sono già tutti in mano loro,non possono comunicarli ai giornalari ma è questione di giorni

la figc si dichiara parte lesa.....quando la dignità non si sa nemmeno cosa sia
 
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AntoPD
view post Posted on 2/6/2011, 10:19     +1   -1




Come dicono su Padovagoal, non rischiamo nulla.
E come dicevo, pare che salirebbe la finalista perdente in caso di illecito di Atalanta/Siena.
 
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zio tom75
view post Posted on 2/6/2011, 10:26     +1   -1




CITAZIONE (AntoPD @ 2/6/2011, 11:19) 
Come dicono su Padovagoal, non rischiamo nulla.
E come dicevo, pare che salirebbe la finalista perdente in caso di illecito di Atalanta/Siena.

Ma tu e Padovagoal come fate ad esserne così sicuri?
Io voglio credere che non c'entriamo assolutamente nulla e sono abbastanza tranquillo, ma c'è pur sempre una nostra partita sotto indagine...
Non vorrei mai che questo thread fosse spostato un domani nella sezione "Calcio Padova 1910" o "Stagione in corso"...
 
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Begbie Clan
view post Posted on 2/6/2011, 10:33     +1   -1




FONTE: Bergamonews

Roberto Pelucchi è un giornalista della Gazzetta dello Sport. Bergamasco, segue da sempre da vicino le vicende atalantine che ultimamente significano indagine calcio scommesse con il coinvolgimento di Cristiano Doni. Sotto esame, oltre alla posizione del capitano, tre partite dei nerazzurri, quelle giocate contro Ascoli e Padova in trasferta, e Piacenza al Comunale.

Pelucchi, domanda secca: cosa rischia l’Atalanta?
“E’ troppo presto per sbilanciarsi, dipende molto dal corso della giustizia sportiva che è differente da quella ordinaria”.

Si spieghi.
“Se in quella ordinaria gli inquirenti devono portare a carico dell’accusa delle prove, in quella sportiva sono gli imputati che devono dimostrare di essere estranei ai fatti contestati. Di più, in quella sportiva è sufficiente dimostrare che ci sia stata l’idea di voler commettere un illecito per essere condannati; se poi l’illecito va in porto o meno, è quasi secondario. Qualora venga accertata la responsabilità di uno o più tesserati, la società stessa ne risponde per responsabilità oggettiva, come minimo con una penalizzazione”.

La società Atalanta sembrerebbe estranea ai fatti.
“Confermo che Doni, al momento, è l’unico atalantino coinvolto, ma nell’ordinanza del Gip compaiono i nomi di altri due giocatori nerazzurri, che però avrebbero al momento una posizione marginale e, quindi, non sono indagati”.

Tornando all’idea di illecito. C’è stata?
“Le tre partite che vengono contestate hanno pesi molto diversi. Quella, a mio giudizio, che potrebbe essere più problematica è la gara contro il Padova”.

Motivo?
“Nelle intercettazioni si parla di un amico di Doni che avrebbe avuto il mandato dal giocatore di scommettere 10 mila euro sul pareggio (la gara finisce 1-1, ndr) e alcuni degli arrestati si sentono sicuri di passare all’incasso perché “la partita sarebbe stata accomodata dalle due società”. Accusa ovviamente tutta da dimostrare.

Un amico di Doni?
“Sì, il giocatore dell’Atalanta non compare direttamente in nessuna intercettazione, ma viene tirato in ballo da altre persone, poi arrestate”.

Andiamo avanti. Per Ascoli?
“Contro i bianconeri si puntava sulla vittoria dell’Atalanta. Nelle telefonate il referente marchigiano, il difensore Vittorio Micolucci, si scusa con gli scommettitori per l’esito e si rammarica del gol divorato nel finale da Tiribocchi. Micolucci avrebbe dovuto stringere la mano ad inizio partita a Doni e dirgli una frase in codice per suggellare il patto concordato, ma il capitano parte dalla panchina e ciò non accade. Il bianconero poi applica una marcatura blanda su Doni, entrato nella ripresa, che segna il gol del pareggio. Cerca anche di coinvolgere i compagni di squadra per perdere, ma questi non ci stanno”.

E infatti finisce in modo non “previsto”, con un pareggio.
“Esatto. E anche altre partite, all’interno dell’inchiesta, terminano in modo diverso da quanto concordato. Questo fa perdere soldi a chi era nell’organizzazione, i quali sono “costretti” a rigiocare per guadagnare il denaro perduto. Inoltre la partita di Ascoli dimostra che con un solo giocatore per squadra non si riesce a sempre a completare la combine”.

Combine che invece, secondo gli inquirenti, funziona nella gara contro il Piacenza.
“Sì perché qui sono coinvolti almeno quattro giocatori emiliani, oltre a Carlo Gervasoni, il giocatore con cui Doni sarebbe stato in accordo, sempre secondo l’accusa. Il risultato finale è un 3-0, un over 2.5 per i bookmakers (la partita deve finire con più di due reti complessivamente, ndr) che soddisfa l’organizzazione”.

Ma contro il Piacenza si erano chiuse le scommesse.
“In Italia e in Europa era scattato l’allarme, non in Asia dove si registrano puntate sull’over per svariati milioni di euro. Addirittura 23 milioni per Padova-Atalanta”.

Concludendo, cosa si aspetta da questa inchiesta?
“Ci vuole, come ho anticipato, molta cautela, anche perché alcuni degli arrestati potrebbero fornire nuove informazioni. La responsabilità oggettiva è da considerare sicura qualora venisse riconosciuta la responsabilità di Doni. Si può andare da una penalizzazione più o meno pesante in Serie A, a una penalizzazione nella stagione in corso che faccia precipitare l’Atalanta a metà classifica o, nel caso più grave, alla retrocessione all’ultimo posto della classifica attuale e quindi, la discesa in Lega Pro. Al momento, con le informazioni che si hanno a disposizione, l’Atalanta se la potrebbe cavare anche con una penalizzazione in Serie A, anche se la sensazione è che si vogliano punizioni esemplari”.
 
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Rey1977
view post Posted on 2/6/2011, 10:39     +1   -1




bea merda.
 
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CrapaScudata
view post Posted on 2/6/2011, 10:55     +1   -1




raga, basta solo che un tesserato del Padova abbia detto una parola di troppo con sta banda di merde per finire con Macalli!

Io mi sto cagando addosso e padovagoal e avvocati che parlano di sto caso proprio non li prendo in considerazione... c'è un indagine in corso e bene o male il nome "Padova" compare, questo mi mette abbastanza massa marrone al mio retto femorale!
 
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Scouser
view post Posted on 2/6/2011, 11:09     +1   -1




Ecco le intercettazioni di Padova-Atalanta. Di chi è il misterioso accento veneto?


Qui di seguito vi riportiamo l'articolo del Corriere del Veneto di oggi che ha pubblicato alcuni stralci delle intercettazioni relative alla presunta combine tra Padova-Atalanta. Non ci sono tesserati del Padova coinvolti, il nome della società viene fatto solo da persone non identificate, estranee al Calcio Padova.

Sul match Padova-Atalanta dello scorso 26 marzo (1-1, il finale) ci sono le mani — e le voci — di nove scommettitori. I loro contatti prima del fischio d’inizio dell’ «Euganeo» , come testimoniano le intercettazioni telefoniche dell’inchiesta di Cremona, sono fitti e costanti. Il 24 marzo Massimo Erodiani, il 37enne promotore di Pescara che si occupava di raccogliere e gestire i fondi destinati alle scommesse, parlando al telefono con Marco Pirani, il 55enne marchigiano tra i vertici dell’organizzazione, dice che «il capitano dell’Atalanta Cristiano Doni avrebbe chiesto ad un loro amico comune di giocargli la somma di 10 mila euro sulla partita» . Alle 13 di quello stesso giorno Pirani chiama al telefono Giorgio Buffone (arrestato), direttore sportivo del Ravenna, e gli chiede informazioni sull’effettiva manipolazione dell’incontro. Buffone risponde che l’incontro è stato combinato. Pirani, dunque, richiama Eroidani. «C’è l’accordo tra le società— dice all’amico —, non vorrei che quel bastardo abbia combinato qualche casino» . «Ti avevo detto che l’Atalanta va a fare una cosa tranquilla» , replica lui. Pirani cerca di spiegare come ha avuto la certezza della combine, Eroidani però lo blocca. «Non essere preciso al telefono» . Alle 17,32 altra telefonata. Questa volta tra Gianfranco Parlato (arrestato), ex difensore di Ravenna e Cesena sempre a Erodiani. «Gianfranco sembra fattibile» , comunica Parlato al complice. «Eh lo so dice che lo hanno fatto in società (l’accordo, ndr) con l’uomo di Doni, che gli ha chiesto di fargli 10 mila» , ribatte l’abruzzese. Addirittura?» , si sorprende l’ex calciatore. «Si perché lui (Doni, ndr) non riusciva a muoversi e gli ha detto: mi fai 10 mila » . Parlato chiede ancora: «E le società?» . Erodiani: «Ok loro comunque sono d’accordo» . La rete dei contatti si fa sempre più fitta. Alle 19,42 Antonio Bellavista, ex centrocampista di Bari e Treviso, finito agli arresti, telefona a Erodiani. «Su Padova-Atalanta sono stati giocati in Asia 23 milioni di euro...» , confida. «Veramente?» , si domanda il pescarese. «Ventitrè milioni— sottolinea Bellavista —. Allora se lo senti questo qua appena lo senti devi dirgli che la quota è bassa e quindi non so quanto poi riescono a dare gli zingari (cioè alcuni degli investitori della holding criminale, ndr)» . Alle 19,20, per la prima volta, gli inquirenti ascoltano anche una voce «con una inflessione chiaramente veneta» . E’ quella di uomo, che però non viene identificato, che chiama Parlato. Parlato all’uomo: «Fanno una cosa tra società perché a me m’hanno chiamato che hanno... hanno fatto partire... sono partite giocate forti per per.. quello che sta a Bergamo.. il capitano» . Il veneto replica con una bestemmia. Quindi ancora l’ex calciatore: «Mi hanno dato l’ok definitivo, mi hanno detto a posto.. a posto» . I due si lamentano che la Federazione abbia già aperto un’inchiesta sulla partita per i sospetti di combine. «Fanno indagini ogni volta, porco... che c’è una partita...» , sbotta l’uomo. E Parlato: «Vaffanculo» . Il giorno dopo, vigilia dell’incontro, alle 19,40 le strumentazioni della Procura di Cremona registrano un messaggio di testo di Stefano Bettarini, ex difensore del Venezia ed ex compagno di
Simona Ventura, indagato, all’ex compagno Bellavista. Bettarini prima di puntare si sincera. «Quanto è Padova Atalanta X?» , chiede. L’ultima voce captata è quella di Marco Pirani, il dentista marchigiano, che si sente con Gianluca Tuccella, portiere del Cus Chieti. Pirani informa Tuccella che il finale di Padova-Atalanta è sicuro, «perché c’è stato l’accordo tra le due società»


La vedo dura uscirne con tutte le ossa integre
 
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CrapaScudata
view post Posted on 2/6/2011, 11:14     +1   -1




Appena letto.... tanta cacca!!!
 
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165 replies since 1/6/2011, 13:30   4548 views
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