Stadio Franco Ossola, Varese
L'impianto, costruito nel 1925 e più volte ristrutturato (l'ultima volta negli anni '70), è dedicato a Franco Ossola, calciatore varesino scomparso nella tragedia di Superga, in cui perse la vita l'intera squadra del Grande Torino. Negli anni di massimo splendore del Varese lo stadio poteva ospitare fino a 23000 spettatori.
Lo stadio oggi dispone di due curve in cemento a forma di semicerchio (nord e sud), ove prendono posto rispettivamente ultras di casa e tifosi ospiti, unite dal settore dei distinti, rivolto a ovest, sempre costruito in cemento, ma leggermente più alto delle curve stesse. A est si trova la tribuna, che è separata dal resto della struttura ed è dotata di una tettoia in cemento e di seggiolini bianchi e rossi, sotto la quale si trovano gli spogliatoi.
Oltre a ciò lo stadio è dotato di una pista di atletica a cinque corsie (attualmente inagibile) e di un velodromo in cemento, lungo 446 metri, dedicato al ciclista varesotto Luigi Ganna, che corre parallelo alle tribune. Per le norme di sicurezza nella stagione 2009-2010 la capienza era di 5.761 posti, aumentata in occasione dei play off fino a 7.000 posti.[1] Nel 2010 sono stati installati, all'esterno della struttura, gabbie per il prefiltraggio dei tifosi, telecamere di videosorveglianza e tornelli.
Vista la promozione del Varese in Serie B al termine della stagione, il comune ha previsto la sistemazione dell'impianto che sarà portato ad una capienza di 7500 posti. Pista d'atletica non agibile.
Sport | 05/07/2010 | ore 14.34 »
Calcio: Rolfi, l'eventualita' che il Varese giochi a Brescia e' puramente teorica
Milano, 5 lug. (Adnkronos) - "L'amministrazione comunale di Varese ha predisposto e finanziato gli interventi di manutenzione necessari per assicurare alla propria squadra uno stadio a norma dove svolgere il campionato, quindi nella propria citta'. Questi lavori si concluderanno prima dell'avvio della stagione. L'eventualita' quindi che il Varese disputi il proprio campionato al Rigamonti e' puramente teorica".
A dichiararlo in una nota e' il vice sindaco di Brescia, Fabio Rolfi, riferendosi alla possibilita' che il Varese calcio giochi il prossimo campionato di serie B al Rigamonti di Brescia.
"La disponibilita' data dal Comune di Brescia - afferma Rolfi - ad ospitare presso il Rigamonti le partite di campionato del Varese, neopromossa in serie B, e' finalizzata a consentire l'iscrizione al campionato da parte della squadra della cittadina lombarda, dato che lo stadio di Varese attualmente non e' a norma per il campionato cadetto".