RACITI

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Scouser
view post Posted on 3/4/2010, 17:06     +1   -1




Pare che la signora marisa abbia rapporti abbastanza assidui con la fanzine del cavaliere "libero". Sarei curioso di vedere se x caso è nel loro libro paga dato che periodicamente se ne vengono fuori con qst scooponi da giornaletto scandalistico. Vedi la storia della vedova lasciata sola dallo stato ecc ecc
 
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Signor_Maiale
view post Posted on 11/4/2010, 19:24     +1   -1




stasera a Quarto Grado su Rete4 fanno un'intervista con la presenza contemporanea di Speziale e la Raciti
 
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beceri al seguito
view post Posted on 12/4/2010, 19:42     +1   -1





Caso Raciti: Daniele Micale, tornero' ancora allo stadio e a testa alta
Fonte"www.adnkronos.com"

Si proclama innocente, D.M., il giovane accusato, insieme ad A.S., di avere raccolto e lanciato contro l'ispettore di polizia Filippo Raciti un sottolavello in lamiera, ferendolo mortalmente durante gli scontri avvenuti al termine del derby Catania-Palermo il 2 febbraio 2007. Nell'intervista rilasciata in esclusiva per Quarto Grado in onda questa sera in prime-time, su Retequattro M. ripercorre i fatti di quel giorno.

''La prima cosa che ho fatto - afferma M. - e' stato guardare sui muri e ho visto una scritta che diceva 'La legge e' uguale per tutti'. Ma, dopo la mia condanna, ho capito che non e' cosi'. Sia io che S. siamo stati identificati come due assassini, ma non lo siamo. Secondo me e' un processo basato su ipotesi e incertezze. Anzi, diro' di piu': l'unica certezza e' che non ci sono prove. A me dispiace molto per la morte dell'ispettore Raciti, ma secondo me, tutta questa tensione si e' creata perche' lui era un poliziotto".

"Se fosse morto un tifoso o qualsiasi altra persona - prosegue M.- non credo che un processo sarebbe durato cosi' tanto. Mi hanno definito un ultras, una persona cattiva, un assassino, ma non e' assolutamente vero. Non c'e' stato nessuno scontro con le forze dell'ordine. Non penso che un solo poliziotto potesse andare contro tutti i ragazzi, percio' dovevano esserci con lui altre persone, ma nessuna delle persone che scortavano Raciti ha visto il sottolavello. Tornero' ancora allo stadio e ci tornero' a testa
 
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Rey1977
view post Posted on 8/11/2010, 06:32     +1   -1




Le ville della vedova Raciti
Pubblicato il 2 - novembre - 2010

Le ville della vedova Raciti

di Vittoria Conti- Era il 2 febbraio 2007 quando l’ispettore Filippo Raciti perse la vita durante il derby Catania – Palermo svoltosi allo stadio Massimino. Morte riconosciuta e sentita a livello nazionale, come d’uopo, non solo perché l’ispettore Raciti è morto durante lo svolgimento del servizio, ma perché lasciava una famiglia composta da due bambini ed una moglie.

Da Palermo vengono rilanciate le ombre. Stando a Fabio Mazzarella di www.palermochannel.tv, diversi sono stati gli aiuti economici in favore della famiglia Raciti – Grasso: “l’Associazione Italiana Arbitri, ha donato 30.000 Euro; a seguire, il Governo ha risarcito moralmente la famiglia di 75.000 mila euro per ognuno dei figli; ed ancora raccolte fondi e collette di vera e propria beneficenza per una donna “afflitta dal dolore” a causa dell’assurda perdita del marito”.

E fino a qui sembrerebbe tutto normale se non fosse che, in realtà, la giovane vedovella “non andava per niente d’accordo con il marito essendo: sposati, si, ma separati!” Una parte di questi fondi, ricevuti dalla “vedova”, sono stati investiti in una “villa ad Acitrezza in cui abita con il suo attuale compagno ex collega del defunto!” Non solo, ma la “signora vedova”, ad onor del giusto, spesso e volentieri è stata presente in programmi tv, lamentandosi della città di Catania, mettendo in evidenza alcune delle inefficienze legate alla sicurezza, all’inciviltà e disquisendo di problematiche sociali inappuntabili. Nonostante la comunità catanese la invitasse a non esporsi più in pubblico, perchè “u sovecchiu e comu u mancanti” lei continuò a parlare e straparlare, facendo accrescere le “donazioni” per lei e per i suoi due figli.

I fondi crebbero a tal punto che riuscì anche ad acquistare “una villa in Sardegna in cui passa le vacanze con figli e fidanzato!” Un caso quello della vedova Raciti costruito per lo più dalla stampa, che ha indotto tutta l’Italia a “donare” conforto (e non solo) a questa giovane donna, che indubbiamente ha trovato il modo di consolarsi. L’opinione pubblica, dunque, è stata abbindolata dai media attraverso la figura afflitta, sconvolta e disperata di una giovane donna con a carico due figli. Noi non siamo qui, per giudicare la condotta morale della Signora Grasso poiché, si sa, chi “muore giace e chi vive si da pace”, e non vogliamo neanche sembrarvi cinici o spudorati nel linguaggio, ma la verità non sta mai da una parte sola. Oggi la stampa è in grado di manipolare le coscienze, svelare e tenere nascosti fatti, o addirittura camuffarli, ma è anche giusto dare spazio a questo genere di notizie per creare un confronto sano.

Vi sono tantissimi militari, rientrati dalla missione in Kosovo, malati di tumore che non percepiscono neanche lo stipendio, poiché lo Stato non gli riconosce la causa di servizio; migliaia di figli di vittime del dovere in attesa di essere riconosciuti come tali; tantissime donne perdono i loro uomini sul lavoro (morti bianche) e non hanno il diritto di esporsi con la stampa, non chiedono nulla perché spesso nei loro confronti si alza un muro di omertà, che spinge gli stessi lavoratori a tacere.
 
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Signor_Maiale
view post Posted on 8/11/2010, 08:38     +1   -1




CITAZIONE (Rey1977 @ 8/11/2010, 06:32) 
diversi sono stati gli aiuti economici in favore della famiglia Raciti – Grasso: “l’Associazione Italiana Arbitri, ha donato 30.000 Euro; a seguire, il Governo ha risarcito moralmente la famiglia di 75.000 mila euro per ognuno dei figli; ed ancora raccolte fondi e collette di vera e propria beneficenza per una donna “afflitta dal dolore” a causa dell’assurda perdita del marito”.

è questa la cosa che mi dà più fastidio. Le mille famiglie dei mille morti sul lavoro non vedranno che un decimo forse di quello che è stato dato a questa stronza. Probabilmente lo sanno che Raciti è stato ucciso dal discovery e non da quel povero cane di Speziale perciò la tengono buona così (come se gliene fregasse realmente qualcosa del suo ex marito). Gli unici forse sono i figli, ma sono differenti dai figli di un morto in cantiere o in un'acciaieria? :sick:
 
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Scouser
view post Posted on 13/4/2011, 14:06     +1   -1




Finalmente una ventata di freschezza nel mondo stantìo della politica...

 
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Signor_Maiale
view post Posted on 13/4/2011, 15:18     +1   -1




raciti deve morire! ah no speta, me so perso qualche pasajo forse?
 
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21 replies since 19/11/2009, 06:00   978 views
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