CITAZIONE (Pd est @ 27/12/2009, 13:01)
pero sti inglesi me sta massa in cueo co ste facce da spinassa se crede i piu bei de tutti vorrei vedere uno di loro di fronte a mille brasiliani se la sarebbe data a gambe
me sta massa in cueo i pare un branco de calamari tutti bianchi w brazil
Vabbè in una proporzione di 1000 vs. 1 probabilmente riuscirebbero a fare i grossi anche quei patetici sfigati degli italiani....
Io credo che gli inglesi possano piacere o non piacere. Di certo non è gente che ispira amicizia o simpatia di primo acchitto. Sono dei gran cagacazzi e provocatori questo è fuori discussione. E d'altra parte non fanno niente per dare un'immagine diversa di se, anzi sono fottutamente orgogliosi di essere odiati praticamente da mezzo mondo. Del resto sono isolani, e da bravi isolani si sentono loro al centro del mondo....
Di positivo hanno sicuramente un grande orgoglio. Ecco, sicuramente non sono un popolo di mangiaparticole ipocriti, non gli passano la lingua sul culo a nessuno per principio, non ti fanno un sorriso davanti per poi tirarti una coltellata dietro. Diciamo che se non altro con loro sai con chi hai a che fare e non ti devi guardare le spalle anche dagli amici, ecco.... Hanno una coscienza nazionale molto forte che li guida, non certo un nano in tv e un vecchio bavoso da un pulpito che gli dicono cosa fare e cosa pensare e nemmeno qualche prete progressista che gli dice per chi votare. Insomma, sono un branco di figli di puttana, ma rispetto ad altri sono decisamente più popolo e meno "macchiette", e non sono "popolo" solo durante i mondiali di calcio per sventolare la loro bandierina truccati da pagliacci. Poi ripeto possono piacere o non piacere, ma se vi dicono che hanno vinto due guerre mondiali purtroppo è la tragica realtà.
A livello calcistico hanno una nazionale che non ha mai vinto un cazzo a parte un mondiale giocato in casa e con evidenti favoritismi arbitrali, ed anche qui potremmo discutere per ore sul fatto che c'e gente che non riesce nemmeno a vincere il mondiale in casa ed organizzato appositamente, ma vabbè.... A livello di club dominano da sempre la scena europea, e sinceramente guardare una partita di Premier League anche fra squadre titolate è uno spettacolo di agonismo, non come altri campionati dove si gioca più spesso per tenere il pareggio e dove i campioni spesso si risparmiano quando anche non frignano per gli interventi duri...
A livello di tifo c'e poco da fare: un certo modo di sostenere le squadre, come anche di vivere lo stadio, è nato la. Come del resto sono nate la tutte le altre sottoculture legate a questo modo di vivere il calcio. Poi oggi sicuramente ci sono tifoserie in giro per l'Europa che li saltano in padella come ridere. Penso alle tifoserie dell'est ed agli slavi in particolare. Insomma si parla sempre di popoli guerrieri, non di popoli di spaghettari teledipendenti.
Ma ripeto, sono gusti! Qualcuno leggendomi potrebbe benissimo dirmi "Eh ma da noi si mangia bene.... Eh ma qui il clima è bello.... Eh ma abbiamo vinto quattro mondiali...". Ognuno ha le sue priorità e scende in piazza per ciò che sente necessario. E soprattutto vota ed è rappresentato da ciò che maggiormente gli assomiglia. Ci mancherebbe.