Il quartiere dentro lo stadio - Gli stadi sono i migliori aggregatori sociali al mondo, uniscono gente con stesse passioni (e avversari) per qualche ora di "fuori dal mondo" in cui sfogare tifo, mangiando e urlando. C'è chi si trasforma. A volte però sono gli stessi stadi a trasfigurarsi come nel caso dell'ex Nankai Hawks Stadium di Osaka City in Giappone. Smantellato nel 1988, conservò gli spalti e le tribune, ma al posto del campo fu eretto un quartiere residenziale con casette e piante. Dall'alto era improponibile, nel 1998 è stato demolito per far spazio a un grande centro commerciale.
Stadi montagnosi - Sorge in uno spazio rubato alla montagna e a fianco di un'autostrada, è Cocodrilos Sports Park di Caracas in Venezuela, da 3000 posti. A proposito di montagne: un lato dello stadio di Braga in Portogallo è composto da imponenti roccioni, proprio dietro una porta, che fanno da "raccattapalle" naturali rimbalzando indietro i palloni. Il megaschermo LCD è appeso sopra il precipizio, l'impianto è costato quasi 100 milioni di euro per gli Europei del 2004. Lo stadio norvegese dell'FC Aalesund accoglie i tifosi su un pendio a lato campo. Nel 2005 è stato realizzata una nuova struttura che ospita anche i match femminili.
Stadi amanti della natura - A detta di molti lo stadio più bello è quello della squadra croata NK Imotski a Gospin: completamente immerso in un ambiente naturale incontaminato tra piante, alture e specchi d'acqua; decisamente più bruttarello quello bulgaro di FC Chernomorets, gli spalti sembrano edifici terremotati. I tifosi del brasiliano Janguito Malucelli si accomodano in seggiole poggiate direttamente su una collina erbosa, è il primo stadio ecologico al mondo, conosciuto anche come Eco-Stadium. In Sud Africa puoi incontrare lo Mmabatho Stadium, che sembra costruito apposta per mettere in difficoltà gli spettatori con tribune oblique rispetto al prato.
Gli stadi amanti dell'acqua - Le Faroe sono un grappolo di isole con poche migliaia di abitanti, ma contano su una nazionale che partecipa alle qualificazioni di Mondiali e agli Europei. I piloti d'aereo per atterrare lì hanno bisogno di uno speciale brevetto perché le piste sono ricavate dove meglio si può; anche gli stadi, ma sai che spettacolo? Le strutture si affacciano direttamente sul mare, a fine partita una barca passa a raccogliere i palloni galleggianti. A Singapore invece lo stadio di Marina Bay è letteralmente in acqua su una piattaforma galleggiante in acciaio che può reggere fino a 9000 persone (ma ne bastano circa cinquanta per una partita tra giocatori, panchina, assistenti, ecc...), gli spalti sono separati dal mare, ospitano 30.000 spettatori.
Uno stadio in discesa - Lo stadio dell'FC Antwern in Austria nel 1923 era uno dei più lussuosi al mondo, ora la nuova curva-scatola lo ha decisamente rovinato. Ma nessuno batte quello che è stato definito "Lo stadio più brutto del mondo" dal popolo della Rete. Sorge in Ucraina e ha misure regolamentari, si raggiunge facilmente vista la strada attigua, ma oltre all'assenza di parapetti, tribune e panchine ha un piccolo grande problema... è in discesa! Giocheranno tre squadre contemporaneamente: quella di casa, quella ospite e la forza di gravità!
