ZAMPARINI DA APPLAUSI!, Intervista al presidente del Palermo su repressione e tessera del tifoso

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PADOVA SUD
view post Posted on 15/7/2010, 11:04     +1   -1




Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini torna a tuonare contro la Tessera del Tifoso (e non solo e, anche, in maniera clamorosa) e questa volta lo fa dalle colonne del "Il Fatto Quotidiano".

"Assolutamente contrario - dice il numero uno di viale Fante che in questi giorni in Carinzia si coccola il suo nuovo Palermo -. Basta vedere cosa accade nel resto d'Europa. Francia, Inghilterra, Germania Svezia, Danimarca. Devo continuare? In quei paesi non c'è nessuna tessera del tifoso e non ci sono ostacoli. tornelli, gabbie, violenza. Nulla di nulla. Solo da noi poteva verificarsi un simile orrore. Prendere il Mondiale. Gli uccelli del malaugurio, si soliti sospetti del nulla, avevano paventato disastri, morti e scontri di piazza ed invece abbiamo visto tifoserie abbracciate, stadi e organizzazione perfetti, clima di fratellanza. Una gioia per gli occhi, una festa per il calcio. Invece da noi - continua Zamparini - il pallone è diventato il terreno per scontrarsi tra violenti e forze di polizia. Ma gli ossessi della molotov con lo sport e con le tifoserie organizzate non hanno nulla a che fare".

Per il presidente del Palermo, oggi sono le alternative sono poche. "Infatti, oggi è tardi. Avremmo dovuto fare come Margaret Thatcher, anni fa in Inghilterra. Guerra senza quartiere ai teppisti e contestuale libero spazio di espressione ai tifosi veri. Noi abbiamo preferito un compromesso al'italiana, cioè fare pagare alla brava gente, il 99 per cento della popolazione sportiva, il prezzo dell'inazione. Filtraggi, controlli, vessazione. ostacoli in nome della presunta sicurezza. Tutto con risultati disastrosi. La costrizione della libertà individuale, senza ottenere la pace sociale. L'Italia è uno Stato di Polizia. Lo è sempre stata. I governanti conoscono solo la limitazione della libertà, l'aggressione del principio stesso di quel concetto e quest'aspetto, oltre a ripugnarmi, mi addolora profondamente".

Parole dure, durissime che Zamparini "regala" con immensa onesta intellettuale e coerenza di pensiero. "Ci hanno costretti a fare la tessera del tifosi. Un ricatto. Un'intimidazione vera e propria da parte del ministro Maroni. Cercheremo di farla diventare un vantaggio per i tifosi, ma non posso fare a meno di constatare che da quando sono qui, sette anni esatti, non si è mai verificato un solo tumulto al Barbera".

Palermo con una tifoseria esemplare, Palermo che lo scorso anno ha sfiorato l'impresa della qualificazione alla Champions League e che oggi riparte con maggiore convinzione. "La vera impresa - continua Zamparini nella sua intervista rilasciata a "Il Fatto Quotidiano" - è stata una lettera di ringraziamento della Sampdoria pubblicata dalla "Gazzetta", in cui nonostante la gara tra noi e loro valesse l'accesso alla Champions League, i dirigenti genovesi ci ringraziavano per l'accoglienza ricevuta. E' di queste cose che sono orgoglioso, non dei giochini della politica. La sicurezza, ripeto, non si ottiene cin i picchietti della Polizia. In galera deve andare solo con chi delinque".

Con Zamparini si fa un passo indietro fino a quella disgraziata sera della morte di Filippo Raciti. "Una tragedia - ricorda il patron del Palermo -. Ma qui la questione è sovracalcistica. Io faccio l'imprenditore. Per ottenere un'autorizzazione si aspettano anni e si viene sottoposti a decine di controlli. L'Italia è malata alle radici. Nelle sue istituzioni".

Sarà solo colpa di Maroni? "Il ministro non pensa di fare male, ma ha una cultura libertaria molto deficitaria. Il sale della nostra democrazia è trattare i cittadini da sudditi. Siamo gli ultimi della classe. Non sono in Europa, ma nel mondo. Quando Maroni mi ha attaccato - dice Zamparini - gli ho risposto con una frase di Banjamin Franklin pronunciata del 1754: "Chi in nome della sicurezza, rinuncia alla libertà, presto perderà entrambe senza neanche accorgersene. Vuole sapere qual è il problema di Maroni? Quello di decidere in assoluta autonomia senza sedersi al tavolo con chi il calcio lo conosce e lo frequenta da anni ed invece si siede a tavola con i Commissari di Polizia. E' chiaro che un poliziotto ragiona da poliziotto. Attenzione - precisa il presidente del Palermo - non sto attaccando la Polizia, ma le leggi non possono farle loro. E' chiaro che un poliziotto promulga il coprifuoco e non possiamo uscire di casa. Senza i tifosi il calcio muore. Io spero che le istituzioni dimostrino un pò di buon senso. Ci sono le elezioni, in fondo. Negli stadi non c'è bisogno della polizia. L'italiano, in certi ambiti può fare a meno delle divise. Anche in Sicilia. Io a Palermo - racconta ancora Zamparini - sono riuscito a ottenere tranquillità delegando una serie di responsabilità agli ultras. Sono loro che devono autoregolarsi. Nei mesi scorsi ho molto difeso Daniele De Rossi, ho difeso la sua sincerità. Da noi è vietato dire che i poliziotti quando vanno in assetto di guerra allo stadio,sperano di far la guerra. Non parlo male di loro, ma devono essere educati al colloquio e non allo scontro. Da noi è proibito discutere dell'evidenza e la lista dei concetti inaffrontabili, si allunga giorno dopo giorno. Che poi i violenti vadano perseguiti, sa una parte e dall'altra è persino ovvio. Ma questo dovrà verificarsi anche dalla parte della Polizia. Ci sono dei tifosi che vengono malmenati senza colpe, da ragazzi in divisa cui viene insegnato a odiare. Certi poliziotti non vedono l'ora di menare le mani. In Italia c'è una finta democrazia, la nostra. Però penso che abbiamo toccato il fondo e dal fondo si possa soltanto risalire".

L'ultima stoccata di Zamparini è "dedicata" all'Osservatorio sulle manifestazioni sportive. "Un'istituzione poliziesca anche quella. E' folle che persone di Roma decidono dell'ordine pubblico di Bari al chiuso di una stanza ministeriale. Al comando di questo Paese, da tempo, trionfano gli stupidi"

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intervista di Mal. Pag. - de "Il Fatto Quotidiano" del 14 luglio 2010

Immensa stima per quest'uomo... Mi debbo rimangiare quanto mal pensavo di lui in passato! Un'analisi intelligente come poche altre volte l'ho letta!
 
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_Scarface_
view post Posted on 15/7/2010, 12:06     +1   -1




Zamparini l'ho seguito spesso al processo di biscardi,
e le sue idee circa la tessera non mi sono nuove, anzi
gli va dato merito di essere stata una delle prime società
a schierarsi immediatamente conto questo scempio.
 
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musikò
view post Posted on 15/7/2010, 12:48     +1   -1




quoto il mio caro amico Zamparini!
sempre coerente nell'esprimere le sue idee e non suddito delle "istitituzioni"!!!
 
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Ragasso Acqua e Sciacquone
view post Posted on 15/7/2010, 18:03     +1   -1




applausi doppi per zamparini. Anche per aver mandato il venezia nella merda dopo il suo addio :D
 
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Scouser
view post Posted on 15/7/2010, 21:48     +1   -1




Complimenti a chi riesce ancora a dire pane al pane e vino al vino.
 
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biancoscudo1910
view post Posted on 15/7/2010, 22:20     +1   -1




non è la prima volta che critica la tdt.piu volte in diretta su sky l'aveva criticata. bravo zamparini forza palermo
 
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5 replies since 15/7/2010, 11:04   146 views
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