TV LOCALI, NO AUDIOCRONACHE CALCIO

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musikò
view post Posted on 3/8/2010, 20:58     +1   -1




Dopo 30 anni arriva la nuova norma

Arriva una novità per le tv locali che, dopo 30 anni, stravolgerà le abitudini dei telespettatori. "E' in ogni caso tassativamente vietata al licenziatario la tele audiocronaca e/o l'audiocronaca della gara, in diretta e/o differita, effettuata dallo stadio, dagli studi televisivi e/o da qualsiasi altra postazione". Perciò solo "Quelli che il calcio" potrà trasmettere dagli stadi durante le partite (oltre alle dirette su satellite e digitale).
Per tutti gli altri sarà il buio assoluto. Niente più inviati pronti ad esplodere ai gol, niente salotti in studio con ospiti più o meno qualificati. Niente pi personaggi diventati ormai famosi nell'immaginario collettivo per le loro telecronache e per le loro esultanze.

"Praticamente è vietata ogni cosa - ammette Maurizio Rossi, proprietario ed editore di Primocanale -, bisognerà vedere se il regolamento è legittimo e verso quale situazione andremo a finire. Chi ha puntato solo sul calcio riceverà un brutto colpo, noi abbiamo fatto altre scelte ma è vero che ci poniamo la domanda se fare o no la trasmissione la domenica pomeriggio".

In ballo ci sono tanti soldi e soprattutto quesiti legali legati al diritto di cronaca, ma non solo. "Vedremo - prosegue il patron di Primocanale e Primocanalesport - cosa succederà se uno non dovesse firmare il regolamento. Ci sarà probabilmente una trattativa anche per capire se si è tenuti lo stesso ad osservarlo". Duro anche il commento di Massimiliano Monti, editore di Telenord: "Stiamo prendendo contatto con i nostri legali, riteniamo che sia leso il diritto di cronaca. Non permettere neanche alcuni minuti di audiocronaca sinceramente mi sembra esagerato".

Il proprietario di Telenord appare stupito e sorpreso dal nuovo regolamento dedicato alle televisioni locali. "Il problema è legato soprattutto ad una discussione di principio: la partita in sè è informazione o spettacolo? Una discussione che va avanti da tempo. Noi riteniamo che sia informazione e dunque soggetta al diritto di cronaca, un diritto che non può essere cancellato da un contratto; chi scrive i regolamenti la intende invece come spettacolo. Inoltre se dobbiamo pagare vorremmo avere la possibilità di scegliere quali immagini mandare in onda, invece secondo il regolamento dovremmo limitarci a ritrasmettere prima della gara il segnale che la Lega ci concede".

Di fatto, secondo il nuovo regolamento, sarà possibile, solamente con le immagini prodotte e fornite dalla Lega, mandare in onda un abbondante pre gara sino a dieci minuti dall'inizio della stessa e nel post partita le interviste dagli spogliatoi. Il tutto seguendo regole precise.

- TGCOM -
 
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Sdedo
view post Posted on 3/8/2010, 21:03     +1   -1




Bah...Dietro ovviamente ci sono gli interessi della RAI,che,non sapendo ormai come battere la concorrenza sfrutta il fatto di essere "televisione nazionale" per far emanare ste boiate...Credo comunque che alla fine si rimangeranno le parole,ci rimetterebbero troppe televisioni...
 
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PADOVA SUD
view post Posted on 4/8/2010, 01:03     +1   -1




Che pagliacci!

Alla fine son sempre posti di lavoro che saltano, e per quanto possa starmi in culo o meno Borile o chi per lui penso che se c'è gente che lo guarda sia giusto che continui a trasmettere...

Bella ItaGlia, e questo sarebbe un paese liberista? Stiamo andando verso il più cieco dei regimi statalisti...
 
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PADOVA SUD
view post Posted on 4/8/2010, 02:02     +1   -1




Per me cmq dietro ci sono gli interessi di Mediaset Premium, altro che Rai...
 
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_Scarface_
view post Posted on 4/8/2010, 08:16     +1   -1




Legge bavaglio, tessera del tifoso, questa stronzata delle telcronache.

Forza Berlusca che il dominio del regime è tuo
 
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4 replies since 3/8/2010, 20:58   88 views
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