IO STO CON GLI ULTRAS, di Massimo Fini

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PADOVA SUD
view post Posted on 30/8/2010, 15:45     +1   -1




Qualche raro giornalista, che ha il coraggio di andare contro, esiste ancora:

Siamo stufi, arcistufi, di questo Stato di polizia. Che non è quello delle intercettazioni telefoniche, come pretende Berlusconi che ha la coscienza sporchissima, che sono perfettamente legittime quando autorizzate dalla Magistratura, ma quello dove le libertà più elementari sono osteggiate, conculcate, vietate, proibite, scomunicate, tranne quella economica anche quando passa sul massacro della popolazione (è “la libera intrapresa” a creare la disoccupazione, oh yes, ma questo ve lo spiegherò in un’altra occasione) e, ovviamente, quelle del Cavaliere che può corrompere testimoni in giudizio, pagare mazzette ai finanzieri, consumare colossali evasioni fiscali, avere decine di società “off shore”, precostituirsi “fondi neri” impunemente perché, attraverso i suoi scherani, si fa cucire leggi su misura che lo tengono fuori dai processi. Non bastassero già le leggi nazionali, dove sono sempre più feroci i limiti imposti al consumo di alcol, al fumo, non solo a tutela dei soggetti passivi ma anche di quelli attivi, alla prostituzione (da strada naturalmente, quella delle escort e soprattutto dei loro importanti clienti è immune), ora, dopo un altro demenziale decreto del ministro Maroni, ci si sono messi anche i sindaci, in particolare leghisti, ma non solo, a imporre i divieti più grotteschi e assurdi. A Verona è proibito sbocconcellare un panino in strada, consumare alcol fuori dai bar, bagnarsi nelle fontane, girare a torso nudo (il Mullah Omar era più permissivo). A Vicenza ci sono multe salatissime (500 euro) “per camper e roulotte che trasformano la sosta in un bivacco”. A Novara sono vietate le passeggiate notturne nei parchi se si è più di due (durante il fascismo ci volevano almeno cinque persone per considerarle “radunata sediziosa”). A Eraclea (Sicilia) è proibito ai bambini costruire castelli di sabbia in riva al mare. A Firenze, a Venezia, a Trento e in altre città è vietato chiedere l’elemosina, cosa che non si era mai vista prima (nemmeno nei “secoli bui” del Medioevo, anzi, tantomeno nel Medioevo in cui si riteneva che il mendico, come il matto, avesse, per dei suoi misteriosi canali, un rapporto privilegiato con Dio) in nessuna società del mondo, eccezion fatta per l’Unione Sovietica. Adesso, sempre per iniziativa del solerte Maroni, è arrivata anche la “tessera del tifoso”. È intollerabile che uno per andare a vedere una partita di calcio debba chiedere la patente alla società. Una schedatura mascherata, socialmente razzista perché imposta solo ai tifosi che vanno nel “settore ospiti”, cioè dietro le porte e nelle curve, mentre chi può pagarsi i “distinti” non subisce questa gogna. In realtà questa misura illiberale va nel segno di una tendenza in atto da molti anni: eliminare via via il calcio da stadio a favore di quello televisivo e degli affari di Sky, Mediaset e compagnia cantante (con corollario di moviola, labiali, giocatori scoperti in flagranti e sacrosante bestemmie – robb de matt – e, da quest’anno, anche la profanazione del tempio sacro dello spogliatoio). Ma chi conosce anche solo un poco il “frubal”, come lo chiamava Gioann Brera ai tempi belli in cui tutte queste stronzate non esistevano, sa che fra il calcio visto allo stadio e quello visto in casa, in pantofole, fra una telefonata e l’altra e magari sbaciucchiandosi con la fidanzata (orrore degli orrori, il calcio è un rito che vuole una concentrazione esclusiva, non sono mai andato allo stadio con una ragazza e fra Naomi e Ruud Van Nistelrooy – doppietta allo Shalke 04 per inciso – non ho dubbi) non corre alcuna parentela. Per vivere davvero la partita, per capirla, bisogna essere allo stadio, vedere tutto il campo (ci sono centrocampisti che, se guardi la partita in Tv, sembrano aver giocato male perché han toccato pochi palloni e invece hanno giocato benissimo, di posizione) e non solo quello che garba al cameraman. Dal 1983 – introduzione del terzo straniero – il calcio da stadio ha perso il 40% degli spettatori. Quest’anno gli abbonamenti sono ulteriormente crollati del 20%. Molti tifosi hanno solidarizzato con gli ultras in rivolta e non l’hanno rinnovato. E poi ci sono le ragioni, così efficacemente spiegate da Roberto Stracca in un servizio sul Corriere (26/8) e che hanno tutte la stessa origine: scoraggiare la gente dall’andare allo stadio. “Anche chi non è ultrà – scrive Stracca – e non ha mai pensato di esserlo, dopo biglietti nominali, necessità di un documento per un bambino di 8 anni, odissee fantozziane nella burocrazia più ottusa per una partita di pallone, non ne ha potuto più e ha finito per dire addio allo stadio e aderire alla sempre più ricca offerta televisiva”. Maroni, contestato violentemente da 500 ultras bergamaschi alla Festa della Lega ad Alzano Lombardo, ha detto: “Dicono di essere dei tifosi, ma non lo sono. Sono dei violenti”. E invece gli ultras sono gli ultimi, veri, amanti del calcio. Qualche anno fa, in una domenica canicolare e patibolare di giugno, i demonizzatissimi ultras in rappresentanza di 78 società, di A, di B, di C e delle serie minori, diedero vita a Porta Romana, a Milano, davanti alla sede della Figc, a una civilissima manifestazione al grido di “Ridateci il calcio di una volta!” (cioè: numeri dall’uno all’undici, arbitro in giacchetta nera, pochi stranieri, riscoperta dei vivai e, soprattutto, basta con l’enfiagione economica che ha distrutto tutti i valori mitici, rituali, simbolici, identitari, che ne hanno fatto la fortuna per un secolo, a favore del business e che finirà, prima o poi, per farlo scoppiare come la rana di Esopo). La notizia – mi pareva una notizia – passò sotto silenzio. Persino la Gazzetta dello Sport dedicò all’avvenimento un box di poche righe. Non bisognava disturbare il manovratore. Cioè gli affari. Due parole sulla “violenza” Ad Alzano Maroni ha detto anche: “Io con i violenti non parlo”. E allora il primo cui non dovrebbe rivolgere la parola è Umberto Bossi, il suo Capo. L’ineffabile Maroni si è dimenticato che il leader del Carroccio, agli albori della Lega, dichiarò: “Ho trecentomila leghisti pronti a estrarre la pistola dalla fondina” (in realtà quelli, dalla fondina, possono estrarre al massimo il loro cellulare), e in seguito: “andremo a prendere i fascisti uno a uno, casa per casa”, e ancora, a proposito dei magistrati, “bastano delle pallottole e una pallottola costa solo 300 lire”, e di recente ha anfanato di fucili e altre armi se non gli concedevano non mi ricordo che cosa, parole che dette da un esponente del Governo, sono ben più gravi delle quattro macchine date alle fiamme durante la contestazione di Bergamo. Io sto con gli ultras. Anche quelli violenti di Bergamo. Perché mi paiono gli unici ad aver voglia ed energia di rivolta in un Paese in cui i cittadini si fan passare sopra ogni sorta di abusi, di soprusi e di autentiche violenze sempre chinando la testa. Sudditi. Nient’altro che sudditi.

(Autore Massimo Fini, "Il Fatto quotidiano" di sabato 28 agosto)
 
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Lacoste76
view post Posted on 30/8/2010, 16:54     +1   -1




Attendibile questo articolo!!!!!!!! :sick: :sick: :sick:

Stiamo parlando di un quotidiano gestito da Padellaro (ex direttore de l'UNITA') e M A R C O T R A V A G L I O, rendiamoci conto!!!!!!
L'articolo è il solito attacco a berlusconi usando il tema più in voga nel momento.

Ecco quando io leggo ste robe pur mantenendo le mie critiche alla TDT, mi rendo sempre più conto che dietro c'è altro e soprattutto una grande strumentalizzazione della cosa da ambo i lati.

Qui tutti si fregiano di rimpiangere il calcio di una volta ma sono parte integrante del calcio moderno.


 
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PADOVA SUD
view post Posted on 30/8/2010, 17:06     +1   -1




Eh già, sono attendibili i resoconti della Padania e di Libero, ancor di più di quelli di Tg5 e Studio Aperto!

Io quando leggo che tutto viene ridotto alla politica mi rendo conto che l'itaGlia è il paese di merda che merita di essere, e che non merita di stare in Europa ma in Africa. Altrove, la gente è molto più accorta, e già da un pezzo (almeno almeno vent'anni) ha capito che destra-sinistra è un tema molto spesso utilizzato per dividere la gente su cose giuste... Qui siamo indietro, come al solito!
 
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Lacoste76
view post Posted on 30/8/2010, 17:16     +1   -1




D'accordissimo che anche le altre fonti sono spazzatura come lo è quella dell'articolo da te citato.

Poi ora non so cosa c'entri l'attacco all'Italia. La mia era solo una critica alla fonte e alla sua obiettività sul tema, se la tdt l'avesse fatta Bersani ne avrebbero tessuto l'elogio o al limite non ne avrebbero parlato. Non pensi????

Riguardo all'Italia caro Padova Sud puoi sputtanarmela quanto vuoi e forse hai ragione su tanti temi e forse siamo da Africa...e allora???? Forse un africano non ama e RISPETTA la sua Patria????
 
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Scouser
view post Posted on 30/8/2010, 17:23     +1   -1




Massimo Fini non è nuovo a scagliarsi contro il sistema calcio. Già in un suo libro del 2000 "Il denaro, sterco del demonio" (molto bello, lo consiglio a tutti) ne aveva parlato in toni polemici. Quindi avendone parlato già in tempi non sospetti non definirei fazioso questo articolo, sebbene siano note le sue preferenze politiche.

Quello che secondo me è interessante, e che ho già fatto notare in un altro topic, è che in più di qualche giornale stanno iniziando a criticare duramente la tessera e la linea del governo. Che si tratti del Fatto Quotidiano, del Sole24Ore o del Corriere della Sera non è rilevante.
 
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PADOVA SUD
view post Posted on 30/8/2010, 17:25     +1   -1




CITAZIONE (Lacoste76 @ 30/8/2010, 18:16)
Poi ora non so cosa c'entri l'attacco all'Italia. La mia era solo una critica alla fonte e alla sua obiettività sul tema, se la tdt l'avesse fatta Bersani ne avrebbero tessuto l'elogio o al limite non ne avrebbero parlato. Non pensi????

No, non credo proprio. Credo che il tipo che ha scritto l'articolo possa avere obiettività sufficiente...


CITAZIONE (Lacoste76 @ 30/8/2010, 18:16)
Riguardo all'Italia caro Padova Sud puoi sputtanarmela quanto vuoi e forse hai ragione su tanti temi e forse siamo da Africa...e allora???? Forse un africano non ama e RISPETTA la sua Patria????

Un africano può fare quello che vuole. Io africano non lo sono, grazie a Dio.
 
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Lacoste76
view post Posted on 30/8/2010, 17:31     +1   -1




CITAZIONE (PADOVA SUD @ 30/8/2010, 18:25)

No, non credo proprio. Credo che il tipo che ha scritto l'articolo possa avere obiettività sufficiente...

Mi sembri un po' ingenuo in questo caso.

CITAZIONE (Lacoste76 @ 30/8/2010, 18:16)
Riguardo all'Italia caro Padova Sud puoi sputtanarmela quanto vuoi e forse hai ragione su tanti temi e forse siamo da Africa...e allora???? Forse un africano non ama e RISPETTA la sua Patria????

Un africano può fare quello che vuole. Io africano non lo sono, grazie a Dio.
[/QUOTE]

Infatti sei Italiano che tu lo voglia o no.
 
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Scouser
view post Posted on 30/8/2010, 17:38     +1   -1




Ce l'avrà gente come Tony Damascelli l'obiettività necessaria. Personaggi che si arricchiscono scannandosi come dei mongoloidi da biscardi sulle moviole e poi hanno il coraggio di fare la morale agli ultras.
 
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PADOVA SUD
view post Posted on 30/8/2010, 17:50     +1   -1




Vabbè ma cosa gli vuoi dire a Lacoste? Lui è uno allineato che alla fine sta nel suo praticello dorato, qualsiasi argomentazione gli porti ti darà sempre contro...

Io invece penso che non occorra essere di sinistra per accorgersi che la tessera del tifoso è una merda, che non occorra essere di sinistra per accorgersi che Berlusconi è un farabutto e che non occorra essere di sinistra per accorgersi che la Lega fa solo propaganda...

Ma in itaGlia va così, in itaGlia vanno bene i Damascelli, i Biscardi ed i Fede. Mi consola il fatto che in un'altro paese quelli come me verrebbero apprezzati, ed infatti lo sport preferito è deridere gli italiani. Giusto così. Aspettando uno tsunami che faccia piazza pulita...
 
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Begbie Clan
view post Posted on 30/8/2010, 19:47     +1   -1




su La Repubblica di ieri c'era una articolo molto interessante.

in sostanza l'autore,dopo avere premesso che gli atalantini secondo lui hanno fatto un autogol, dice che gli ultras sono senza dubbio l'ultima parte di pubblico rimasta in grado di portare colore e calore negli stadi; e che, visto che lo stato non li vuole più,pensa sarebbe molto più sensato levarsi completamente dalle palle.

io non sono così in disaccordo perchè penso che,come diceva il giornalista (non ricordo il nome sorry),questo sarebbe l'unico modo per far pesare davvero l'assenza degli ultras a tutti.

per quanto riguarda la festa della lega invece secondo me hanno fatto bene ad andare a rompere i coglioni,prova ne sia che prima della tdf non se ne parlava quasi per niente,dopo ha avuto grande spazio sui quotidiani.
 
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PADOVA SUD
view post Posted on 30/8/2010, 19:55     +1   -1




CITAZIONE (Begbie Clan @ 30/8/2010, 20:47)
su La Repubblica di ieri c'era una articolo molto interessante.

in sostanza l'autore,dopo avere premesso che gli atalantini secondo lui hanno fatto un autogol, dice che gli ultras sono senza dubbio l'ultima parte di pubblico rimasta in grado di portare colore e calore negli stadi; e che, visto che lo stato non li vuole più,pensa sarebbe molto più sensato levarsi completamente dalle palle.

io non sono così in disaccordo perchè penso che,come diceva il giornalista (non ricordo il nome sorry),questo sarebbe l'unico modo per far pesare davvero l'assenza degli ultras a tutti.

per quanto riguarda la festa della lega invece secondo me hanno fatto bene ad andare a rompere i coglioni,prova ne sia che prima della tdf non se ne parlava quasi per niente,dopo ha avuto grande spazio sui quotidiani.

Io invece non sono d'accordo... Disertando completamente gli stadi si fa il gioco degli "anti-ultras"... che ti diranno sempre che non si può barattare la sicurezza in nome di un pò di tifo e colore... e che in alcune realtà non avranno la difficoltà a sostituire gli ultras con delle scimmie ammaestrate (in alcuni gruppi lo hanno anche fatto, pensa a che cosa è diventato il C.A.V.).

Per me bisogna continuare ad andare e rompere le balle. Poi ognuno veda dove se la sente di andare. Uno per assurdo può anche rimanere fuori, ma mai staccarsi dall'ambito stadio, non so se riesco a farmi capire. Il momento in cui il singolo ultras o tifoso perde il contatto con l'ambito stadio, si abitua a stare al bar o a guardare la Tv o ad andare al Centro Commerciale la domenica, è la fine, perchè a quel punto li non si tornerà più indietro...
 
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Lacoste76
view post Posted on 30/8/2010, 22:12     +1   -1




CITAZIONE (PADOVA SUD @ 30/8/2010, 18:50)
Vabbè ma cosa gli vuoi dire a Lacoste? Lui è uno allineato che alla fine sta nel suo praticello dorato, qualsiasi argomentazione gli porti ti darà sempre contro...

Io invece penso che non occorra essere di sinistra per accorgersi che la tessera del tifoso è una merda, che non occorra essere di sinistra per accorgersi che Berlusconi è un farabutto e che non occorra essere di sinistra per accorgersi che la Lega fa solo propaganda...

Dal mio dorato orticello (che rispetto al tuo è solo più dorato ma non più piccolo), ti chiedo se tu invece non sei allineato!
Lo sei a tal punto da prendere ogni spunto porti sostegno alla tua delineatissima linea ;) .

Mi sono permesso di dire che è poco attendibile un ARTICOLO CHE PER CRITICARE LA TDT (LEGITTIMO) PARTE CRITICANDO BERLUSCONI SULLE INTERCETTAZIONI (CHE CAZZO C'ENTRA?) e osservando che Travaglio è schierato tanto quanto Fede.

Poi sai io non sono all'altezza delle persone che hanno tutte le verità in tasca, le quali sono al di sopra delle bassezze della politica perchè tanto dx e six sono della stessa pasta e i poveri italioti si bevono tutto. Voi (fatti così) credete di essere più furbi ma molto di ciò che dite lo sa anche chi si schiera e prende una posizione SAPENDO BENISSIMO CHE NN E' LA MIGLIORE MA MAGARI E' LA MENO PEGGIO; ecco forse io credo sia giusto sempre scegliere il meno peggio piuttosto che non scegliere in attesa di un'utopistica perfezione restando in una posizione di elitario snobbismo intellettuale verso chi, povero sempliciotto, resta con i piedi per terra.

 
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AlbertTheBollix
view post Posted on 30/8/2010, 23:11     +1   -1




beh...io direi che Massimo Fini è più di un giornalista come li intendiamo oggi e cioè dei cronisti "spesso" poco indipendenti...Massimo Fini è un intellettuale libero e indipendente...era ospite fisso ad una trasmissione di Funari anni fa ed io ho letto un paio dei suoi libri tra cui "Sudditi". La sua ultima frase dell'articolo riportato evidenzia il mio punto di vista che ho espresso anche in commenti sula pagina fb del calcio padova oltre che in questo forum.

"Io sto con gli ultras. Anche quelli violenti di Bergamo. Perché mi paiono gli unici ad aver voglia ed energia di rivolta in un Paese in cui i cittadini si fan passare sopra ogni sorta di abusi, di soprusi e di autentiche violenze sempre chinando la testa. Sudditi. Nient’altro che sudditi".

La mia contrarietà alla tessera arriva ben prima della protesta ultrà di quest'estate e rappresenta il mio pensiero da cittadino prima che da tifoso. E cioè che il termine "cittadini" sia ormai vuoto..la realtà è quella dei sudditi che accettano qualsiasi cosa gli venga imposto, per quieto vivere, per non avere rogne, per comodità, per qualche "privilegio"..i motivi possono essere vari ma la cosa triste in questa faccenda è che una protesta sacrosanta che dovrebbe essere condivisa da chiunque, anche dai tribunari più tranquilli, venga fatta passare per una protesta ultrà perchè costoro avrebbero interesse, perchè gli ultras sono quelli che temono la tessera mentre se uno non ha nulla da temere perchè non farsela?

Per quanto, abbia sempre una certa predisposizione a rispettare le opinioni del prossimo questa faccenda davvero mi innervosisce in particolar modo perchè è una questione più ampia del calcio e degli stadi. C'è un paese di gente con il prosciutto sugli occhi e che si disinteressa al proprio essere cittadini...Non a caso hanno introdotto questa cosa in Italia...altrove non se la sarebbero neppure sognata.Non a caso il fascismo e lo stato di polizia è nato in Italia e si è sviluppato altrove..quà della democrazia, dell'essere cittadini non frega niente a nessuno. Quì anche il direttore di un giornale come Omar Monestier in tv disse di essere contrario a quella che pareva una schedatura a tutti gli effetti ma che tuttavia se la sarebbe fatta perchè tutto sommato così si è deciso, questa la scelta del governo e che non sarebbero partite da Padova le rivoluzioni..(una cosa simile detta da Borile) anzichè fare un bell'editoriale in grado di evidenziare gli aspetti di questa iniziativa che neppure lui condivide.

Un giorno metteranno i check point per le strade e chiederanno i documenti 10 volte al giorno come a Gaza o a Belfast...ci stanno già abituando a vedere l'esercito per le strade. Chi si lamenterà poi di uno stato di polizia quando di propria iniziativa e di propria libera scelta si accetta di essere schedati per una partita di calcio?

Lo so per un ultras la schedatura è il minimo forse...la cosa peggiore è il dover chiedere il permesso alla questura di farsi la tessera e soggiacere alla discrezionalità della polizia..io forse vado al di là, forse esagero ma per me è una questione di principio. Io sono un cittadino libero, incensurato e non ho mai partecipato a manifestazioni di violenza e devo poter andare al cinema, a teatro e allo stadio liberamente e non me ne frega un cazzo che lo stato voglia fermare i più violenti...lo faccia ma io, cittadino libero, devo poter andare dove mi pare. SE si accetta il contrario è una sconfitta della libertà e della democrazia di un paese.... Direte che è il minimo, visto lo scempio del calcio italiano ma io preferisco rimanere fedele al mio modo di pensare e di essere e che preferisco non sentirmi "complice" e collaborazionista nei confronti di certe iniziative anche a costo di rinunciare alla passione per il calcio...tanto il biancoscudo nessuno me lo scucisce dall'anima.

Capisco un uk che gli stadi sono privati e la società può scegliere chi teneri fuori dalla propria casa (senza schedature di massa verso la questura mi risulta) ma in Italia sono pubblici. Amen! No pasaràn!

PS: Se si conosce il tipo nessuno pensa che si tratti del solito attacco a Berlusconi...questo se è da sparare merda lo fa a 360°! Quante scrive riguardo a Berlusconi sono indicazioni di sfondo per far capire il contesto così come lo fa parlando delle multe riguardo al decoro pubblico, al non poter mangiare un panino per strada etcmetc...Inizia l'articolo parlando chiaramente di libertà fondamentali e di Stato di polizia...è innegabile che sia questo l'argomento così come il fatto, secondo me, che la tessera del tifoso rientra pienamente in questa logica per cui se potessero controllarti quante volte respiri al minuto lo farebbero...Siamo sempre controllati anche in questo momento, per strada, allo stadio, nella vita quotidiana e la protesta ultrà è condivisibile per questo non tanto perchè senza tessera non si può entrare nel settore ospiti. E' una lotta di libertà, impari, ma giusta.
 
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PADOVA SUD
view post Posted on 31/8/2010, 01:58     +1   -1




CITAZIONE (Lacoste76 @ 30/8/2010, 23:12)
CITAZIONE (PADOVA SUD @ 30/8/2010, 18:50)
Vabbè ma cosa gli vuoi dire a Lacoste? Lui è uno allineato che alla fine sta nel suo praticello dorato, qualsiasi argomentazione gli porti ti darà sempre contro...

Io invece penso che non occorra essere di sinistra per accorgersi che la tessera del tifoso è una merda, che non occorra essere di sinistra per accorgersi che Berlusconi è un farabutto e che non occorra essere di sinistra per accorgersi che la Lega fa solo propaganda...

Dal mio dorato orticello (che rispetto al tuo è solo più dorato ma non più piccolo), ti chiedo se tu invece non sei allineato!
Lo sei a tal punto da prendere ogni spunto porti sostegno alla tua delineatissima linea ;) .

Mi sono permesso di dire che è poco attendibile un ARTICOLO CHE PER CRITICARE LA TDT (LEGITTIMO) PARTE CRITICANDO BERLUSCONI SULLE INTERCETTAZIONI (CHE CAZZO C'ENTRA?) e osservando che Travaglio è schierato tanto quanto Fede.

Poi sai io non sono all'altezza delle persone che hanno tutte le verità in tasca, le quali sono al di sopra delle bassezze della politica perchè tanto dx e six sono della stessa pasta e i poveri italioti si bevono tutto. Voi (fatti così) credete di essere più furbi ma molto di ciò che dite lo sa anche chi si schiera e prende una posizione SAPENDO BENISSIMO CHE NN E' LA MIGLIORE MA MAGARI E' LA MENO PEGGIO; ecco forse io credo sia giusto sempre scegliere il meno peggio piuttosto che non scegliere in attesa di un'utopistica perfezione restando in una posizione di elitario snobbismo intellettuale verso chi, povero sempliciotto, resta con i piedi per terra.

Delle volte mi sembra di parlare con l'Avv.Ghedini...

Non so quale posizione possa essere la meno peggio per me, disoccupato e figlio di proletari. Io vedo che ne la destra ne la sinistra hanno fatto nulla per me, non vedo perchè mai io dovrei fare qualcosa per loro... E non si tratta di elitario snobismo come vedi, ma semplicemente di essere consapevoli e realisti. Massimo Fini critica Berlusconi sulle intercettazioni... ed allora? E' palese di come il presidente del consiglio in primis e tutta la casta dietro abbia solo fatto leggi a proprio uso e consumo personale. L'unico motivo per cui quelli di sinistra non riescono a fare come Berlusconi è perchè sono degli idioti, nemmeno buoni di fare i propri interessi. Almeno su questo bisogna dare atto a Berlusconi di essere molto più capace. Ma non venirmi a parlare di posizioni più o meno peggio perchè mi vien da ridere. Per via dello "schieramento" di Travaglio rimango dubbioso, visto e considerato che non si era fatto problemi ad attaccare il PD per la scalata all'Antonveneta, con tanto di intercettazioni di D'Alema e Fassino (mica due berlusconiani di ferro) sbattute in prima pagina e criticate aspramente. Io credo che Travaglio sia solo una persona dotata di cervello che dice quello che pensa, e chi lo accusa di essere di sinistra lo fa molto spesso per difendere il Berlusca...

Fede dici? Guarda, da fastidio allo stesso Berlusconi (e si vede benissimo quando si incrociano a San Siro) da quanto leccaculo è... ti ho detto tutto....

Per quanto riguarda la mia di linea, la posizione anti-tessera l'ho presa un anno e mezzo fa, quando ancora a Padova non ne parlava nessuno, quando ancora nessuno sapeva cosa era di preciso. E me la sono portata avanti. Le mie posizioni pro-ultras le ho sempre difese, non vedo dove sia il problema. O si è pro o si è contro questo sistema, io ci sono contro perchè è un sistema fallimentare, che ha portato il paese alla rovina. E che esiste da molto prima di Berlusconi, tanto per essere chiari. Voi che lo sostenete, obiettivamente, sarei curioso di capire come sperate di andare avanti...
 
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La Crique
view post Posted on 31/8/2010, 17:13     +1   -1




ho avuto il piacere di conoscere personalmente il giornalista, saggista e scrittore massimo fini.
mi spiace che lacoste lo tratti alla stregua di un banale anti-berlusconiano.
storico tifoso granata, massimo fini ha iniziato a scrivere su importanti riviste fin dagli anni 70, distinguendosi per il pensiero originale, acuto e fuori dai soliti schemi.
ha scritto su giornali di sinistra (il manifesto) ma al tempo stesso veniva invitato a dibattiti organizzati dal fronte della gioventù (e a parlare con i "neri" in quel periodo erano in pochi).
socialista anti-craxiano si avvide in tempi non sospetti che la deriva tutta nani e ballerine dello storico Partito Socialista Italiano avrebbe portato il partito stesso all'estinzione.
un uomo libero in sintesi.
per chi fosse interessato suggerisco i seguenti libri:
- il conformista
- elogio della guerra
- la ragione aveva torto
- sudditi.
 
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28 replies since 30/8/2010, 15:45   476 views
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