Napoli, domani c'è il Liverpool: scatta l'allarme hooligans, pronto il piano sicurezzaMercoledì 20 Ottobre 2010 15:00
Il Napoli ospita domani alle 19 il Liverpool per la Europa League e in città sono previsti mille hooligans, le frange più violente della tifoseria inglese. Un appuntamento da bollino rosso per la sicurezza e per il quale il questore di Napoli Giuffrè ha convocato per stamattina una riunione per mettere a punto un piano straordinario.
Di sicuro i sostenitori dei «Reds» saranno scortati dall’arrivo a Capodichino con voli speciali fino al San Paolo dalle forze dell’ordine che saranno schierate sia in divisa che in borghese. I mille in arrivo a Napoli sono tutti registrati e regolarmente in possesso di biglietto ma una informativa arrivata dall’Inghilterra avverte che potrebbero esserci infiltrazioni di diversi gruppi di hooligans. Il piano che sarà messo a punto oggi nei dettagli mira a evitare ogni possibile scontro tra tifoseria inglese e ultrà del Napoli.
[Fonte: Il Mattino]
Napoli: è caccia all'inglese prima della partita con il Liverpool, 3 feriti
Tre presunti tifosi dei Reds sono stati aggrediti: due sono stati accoltellati, l'altro ferito alla testa
arrestati tre ultras partenopeiCaccia all'inglese nella notte a Napoli a poche ore dalla partita di Europa League tra Napoli e Liverpool. Tre presunti tifosi del Liverpool sono infatti stati feriti nel corso di uno scontro con tifosi partenopei del centro storico; due sono stati accoltellati e un terzo colpito alla testa. I tre sono in ospedale, ma non in pericolo di vita.
ARRESTATI TRE ULTRAS - I tre ferimenti sono avvenuti in circostanze diverse. Un tifoso inglese è stato accoltellato in via dei Cimbri. Portato in ospedale, dopo le cure si è fatto dimettere. Le sue condizioni non sono gravi. Poi altri due aggressori, uno in via Mezzo Cannone dove un gruppo di tifosi inglesi stava cenAndo: alcuni tifosi del Napoli li hanno aggrediti, un fan del Liverpool è stato ferito. Infine in piazza Principe Umberto, nella zona della stazione centrale, intorno alle 4 un gruppetto di presunti supporter del Liverpool è stato assalito da alcuni tifosi del Napoli. Un inglese è stato percosso e ha riportato delle ferite. Una volante dell'ufficio di prevenzione generale è intervenuta evitando il peggio ai cittadini inglesi. Tre ultras azzurri, due di Napoli e uno di Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino) sono stati arrestati.
www.corriere.itPericolo hooligans vietati gli alcolici Giovedì 21 Ottobre 2010 09:00
Ecco come si è organizzato l'apparato per la sicurezza in vista del match di Uefa League tra il Napoli e il Liverpool che vedrà sugli spalti sessantamila spettatori, praticamente il tutto esaurito. Niente birra per accompagnare una Margherita per chi oggi ha in mente di recarsi in una pizzeria del centro storico. Dovrà rinunciare al bicchiere di vino anche chi prevede di pranzare o cenare in uno dei ristoranti del Lungomare. Stessa sorte per chi vorrebbe sorseggiare un drink in un bar del salotto buono della città.
Vietato somministrare alcolici nella prima Municipalità (Chiaia-San Ferdinando), nella seconda (San Giuseppe - Montecalvario - Avvocata - Mercato-Pendino - Porto), nella quarta (Vicaria-San Lorenzo), nella settima (Secondigliano area aeroportuale) e, chiaramente, nella decima (Bagnoli-Fuorigrotta). A stabilirlo un'ordinanza emanata dal prefetto Andrea De Martino con l'obiettivo di evitare che i mille tifosi del Liverpool, attesi per il match di Europa League di questa sera, creino incidenti in città dopo aver abbondantemente bevuto come tradizione inglese racconta.
E così dalla prefettura, dopo la riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica svoltasi ieri mattina, è arrivata la decisione di lasciare gli inglesi "a secco". E con loro anche tutti i napoletani e gli altri turisti, anche quelli che non hanno nulla a che fare con i "Reds" e non hanno alcuna voglia di andare a vedere il match fissato alle 19 allo stadio San Paolo.
Limitazioni anche per le altre bevande la cui vendita sarà consentita soltanto in contenitori di plastica leggera o di carta. Per far rispettare il dispositivo saranno schierati 47 uomini della polizia municipale che avranno anche il ruolo di agenti provocatori. Gireranno in borghese per i locali chiedendo alcolici pronti a multare chi non rispetterà il dispositivo.
Articolato anche il pacchetto delle iniziative anti-hooligans che prevedono rigorosi controlli da parte delle forze dell'ordine. In particolare saranno blindati gli accessi al San Paolo e riservata un'area ai pullman dei supporter inglesi, tra loro c'è un gruppo di circa 200 persone ritenute potenzialmente pericolose in quanto già coinvolte in precedenti incidenti.
Per prevenire pericolosi contatti con i tifosi del Napoli, verrà creato un percorso viario destinato quasi esclusivamente agli ultras del Liverpool. I supporter dei reds accederanno allo stadio dal varco 33 (piazzale Matteucci e Bersanti-piazzale Tecchio), mentre l'ingresso del pubblico ai settori di tribuna ubicati lungo la via Claudio sarà possibile esclusivamente dal varco che dà sulla Curva A (piazzale d'Annunzio-Appio Claudio).
Inoltre è stata assicurata dall'Anm, Azienda napoletana mobilità, la disponibilità di un maggior numero di mezzi pubblici per facilitare il flusso e il deflusso degli spettatori.
Controlli più accurati sono scattati fin da ieri quando i primi inglesi sono atterrati con voli di linea. Insieme a loro anche una squadra di poliziotti britannici specializzata nel contrasto dei reati da stadio che da tempo sta collaborando con le forze dell'ordine partenopee per scongiurare qualsiasi tipo di incidente. ed evitare una nuova "Italia-Serbia".
[Fonte: La Repubblica]
Mi viene da ridere a pensare a questa ordinanza a Napoli, soprattuto conoscendo il loro indubbio senso civico. Comunque aveva ragione Padova Sud quando diceva sul blog che se invece di Italia Serbia si fosse trattato di Italia Inghilterra i diversamente svegli della questura avrebbero subito drizzato le antenne.
