SABATINI E MELUSO AL FROSINONE

Scusami ma c'è molta differenza tra la B e la C1.

E poi non è vero che eravamo sopra la zona retrocessione: con Sabatini pre-esonero siamo stati penultimi e lo siamo stati anche col post-esonero.

Molto più facile salvarsi in b che andare su dalla c.

squadra di C1 che punta ai play-off non è poi così diverso da una di B che punta alla salvezza ... basta guardare alcune partite per rendersene conto...poi qua parliamo di allenatori e ce ne sono molti che negli ultimi anni sono passati da C1 di alto livello alla serie B senza problemi (penso anche a Mandorlini che passò addirittura dalla C1 alla serie A, anche se fece male al Siena, ma in B ha fatto bene)

sulla classifica con Sabatini forse mi sarò sbagliato ma resta il fatto che non si dimette quasi nessuno spontaneamente e le dimissioni avrebbe potuto farle al limite dopo Padova-Reggina 0-1 ... in ogni caso giusto per puntualizzare sono 9 sconfitte in 11 partite, non 11 su 14 (quest'ultimo dato comprende le prime 3 partite di Di Costanzo)

Mi tiro fuori dalla "discussione".

Daje Carletto.

Mi propongo di seguire il Frosinone in C, per simpatia verso il mister.





FONTE: Il Messaggero

Adesso è ufficiale, Carlo Sabatini è il nuovo allenatore del Frosinone. Lo è diventato alle 13,30 di ieri ora in cui nella sede di via Marittima, seduto dinanzi al presidente Maurizio Stirpe, ha apposto la firma sul contratto che lo legherà al club ciociaro per le prossime due stagioni. Il tecnico di Perugia, 51 anni, ha battuto la concorrenza di almeno altri cinque colleghi messi sotto osservazione dal direttore sportivo Mauro Meluso che alla fine ha fatto cadere la propria scelta su Sabatini, insieme con il quale aveva lavorato negli anni passati al Padova riportato in serie B nella stagione 2008-2009. Peraltro il neo allenatore del Frosinone è il fratello di Walter Sabatini, il direttore sportivo della nuova Roma a stelle e strisce e proprio per questo con il club giallorosso potrebbe iniziare una fattiva collaborazione per lo scambio e la crescita di giovani talenti.
Al telefono la voce dell’allenatore lascia trasparire un grande entusiasmo per la nuova avventura sulla panchina della formazione canarina. Ma quali sono gli obiettivi? «In una piazza importante qual è Frosinone, peraltro con una società additata da tutti a modello per serietà e organizzazione, gli obiettivi non possono che essere ambiziosi – commenta Carlo Sabatini – . Vogliamo essere protagonisti, ci teniamo a ricostruire una squadra che in campo dimostri grande spirito di sacrificio per arrivare poi ad esprimere anche un gioco coinvolgente. Non sarà facile dopo una retrocessione, ma non ci nascondiamo dietro un dito. Al di là di questo, comunque, l’obiettivo primario è un altro». Quale, mister? «Sappiamo quanto bruci una retrocessione dopo cinque anni di serie B. Ebbene, per prima cosa c’è da ricreare un clima di grande entusiasmo attorno alla squadra e di riavvicinare alla stessa i tifosi. E perché ciò avvenga c’è bisogno della collaborazione di tutti».
La squadra andrà ricostruita e l’allenatore umbro non lo nega: «Credo che ci sia bisogno di una ristrutturazione dell’organico che si baserà su un giusto mix di esperienza e gioventù. Inoltre alcuni dei nostri giovani verranno sicuramente aggregati alla prima squadra». Dei dieci elementi attualmente sotto contratto in quanti resteranno? «E’ prematuro parlarne – ammette Sabatini – . In queste ore, comunque, stiamo già facendo le necessarie valutazioni». A questo punto con la scelta di Carlo Sabatini, come anticipato nelle scorse settimane, in Ciociaria potrebbe arrivare più di un suo fedelissimo ai tempi del Padova tra cui gli ex Cano e Di Nardo, Rabito e Faisca. Intanto allenatore e direttore sportivo sono al lavoro anche per definire lo staff tecnico e scegliere la sede del ritiro. Il preparatore dei portieri continuerà ad essere Domenico Costantini, mentre quasi certamente la squadra svolgerà la preparazione precampionato a Norcia in provincia di Perugia a partire dal 20 luglio. Se ne saprà di più nelle prossime ore.

Daje Carlo daje....

In bocca al lupo tutti e due..anche Meluso merita..la squadra quell'anno l'ha fatta lui compresi gli acquisti invernali che ci hanno fatto fare il salto di qualità..

Quoto! con tanto affetto, stima e simpatia: Forza Carlo fatti valere!!!

Non si parte bene..

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Un incubo. Il vero esordio ufficiale di Carlo Sabatini sulla panchina del Frosinone dopo la facile vittoria casalinga di domenica scorsa contro il Pomigliano non avrebbe potuto essere peggiore. Alla seconda uscita di Coppa Italia al Braglia contro il Modena sono arrivati quattro gol al passivo e pure una prestazione a dir poco sconcertante. Tutto storto sin dall’inizio per l’ex allenatore del Padova: dopo appena sei minuti il portiere Rossini si fa espellere per fallo da ultimo uomo. Lancio dell’altro ex Davide Di Gennaro per Greco, che viene steso da Rossini. Rigore (trasformato) ed espulsione, vantaggio servito, per il Frosinone è una tragedia. Da quel momento in poi, non c’è più storia. Per Greco arriva addirittura una tripletta, chiude il conto Turati, Di Gennaro dispensa magie a centrocampo

Modena-Frosinone 4-0

MODENA (4-3-1-2): Caglioni sv; Turati 7 Diagouraga 6 Perna 6 Bassoli 6,5; Dalla Bona 6 (28′ s.t. De Vitis sv) Petre 6,5 (1′ s.t. Spezzani 6) Giampà 6,5; Di Gennaro 7,5 (12′ s.t. Carraro 6); Greco 8 Fabinho 6. A disp.: Fortunato, Milani, Carini, Gilioli. All.: Bergodi 7

FROSINONE (4-3-2-1): Rossini sv; Catacchini 6 Guidi 6 Cordos 5 Vitale 5; Bottone 5,5 Beati 5 Ucchino 5; Calderini sv (7′p.t. Vaccarecci 5) Miramontes 6 (15′ s.t. Amelio 5); Tavares 5 (20′ s.t. La Mantia 5). A disp.: Formato, Funari, Gori, Aurelio, La Mantia. All.: Sabatini 5,5 ARBITRO: Tommasi di Bassano del Grappa, 6,5 Guardalinee: Iori-Paganessi Quarto uomo: Benassi

MARCATORI: 7′ p.t. (rig.), 18′ p.t, 32′ p.t. Greco, 35′ p.t. Turati

ESPULSO: Rossini al 6′ per fallo da ultimo uomo

NOTE: spettatori circa 2mila, incasso di 9.112 euro; serata calda, terreno perfetto; angoli 12-0 per il Modena. Rec.: p.t. 1′, s.t. 0;

Occhio al Modena..

Buona squadra il Modena, e Carletto si fa già valere.

buona squadra anche se hanno perso mazzarani e pasquato gli manca il bomber per fare il salto di qualità. sabatini

Il Carletto nazionale perde la seconda partita su tre. Per fortuna doveva essere stabile tra le prime il Frosinone!

Nel frattempo Bonaventura, giocatore che Sabatini non faceva MAI giocare ed è stato quasi "costretto" da stampa e tifosi a mettere in campo nel finale di stagione 2009-2010, è stato l'uomo decisivo per la vittoria dell'Atalanta sul Palermo in serie A.

finora ha perso fuori casa e vinto in casa (se fai tutto il campionato così fai 52 punti, quasi play-off), non granchè considerando che il Frosinone deve arrivare tra le prime, ma comunque aspettiamo...poi su quello che Sabatini ha fatto in C1 con il Padova non ci sono dubbi che abbia avuto ottimi risultati (diverso il discorso in B) quindi come allenatore di C1 di una squadra che lotta per andare sù può andare

invece il Modena è partito a bomba proprio, ci avevo visto giusto.. va beh che la B è lunga.. mi dispiace per Di Gennaro, xe proprio sfigà.. quello visto l'anno scorso era un bel giocatore che almeno in B era in grado di fare la differenza..