«Il teppista», il tifo violento visto da vicino

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Rey1977
view post Posted on 9/12/2011, 16:01     +1   -1




http://www.corriere.it/sport/11_dicembre_0...c853f7d5d.shtml

CopertinaIlTeppista


Nell'avvincente racconto de Il Teppista il calcio giocato fa la sua prima apparizione a pagina 147, a 4 dalla fine. La partita è Chelsea-Millwall. Il commento: «Partita scialba, zero a zero». Poi basta. Il resto della pagina è dedicata alla compostezza del tifo anglosassone. Una noia, dal punto di vista del teppista.
Il libro racconta con qualche licenza romanzesca la vita di Nino Ceccarelli. Ma proprio perché si tratta del capo di una frangia della tifoseria interista, di gol, dribbling e scudetti non c'è proprio tempo di parlare.

GIORNALISTA-ULTRÀ - «Non mi sono mai venduto a nessuno, soprattutto a un giornalista», spiega Ceccarelli nella prefazione. Del resto Giorgio Specchia, l'autore del libro, non disdegna di essere definito un giornalista-ultrà. I due si conoscono fin da ragazzi. E Specchia, che oggi è tra i responsabili delle pagine del calcio alla Gazzetta dello Sport, nel lontano 1988 si fece 650 chilometri in auto per andare a testimoniare che l'amico Nino con la morte di Nazzareno Filippini, tifoso della curva ascolana, non aveva nulla a che fare. Ceccarelli è stato così prosciolto da ogni accusa. Anzi, nemmeno è mai stato istruito un processo contro di lui. Che però scontò ugualmente cinque mesi di carcere preventivo. «Una vita spezzata, per sempre, altre compromesse. Il conto da pagare alla sete di giustizialismo».

IL COMPLESSO - Se c'è una cosa che un ultrà detesta è essere trattato come un derelitto, un rifiuto della società. Le curve hanno un proprio codice, per quanto contorto. E finire in galera per un omicidio mai commesso è un moltiplicatore di odio inarrestabile, capace di colorare d'inchiostro nero chilometri di striscioni, muri e muri di graffiti. «Nino Libero», a lettere cubitali, era la scritta che ricopriva la curva Nord di San Siro per quasi tutte le partite di quel campionato, per la cronaca vinto proprio dall'Inter. Quando poi la giustizia ammette il proprio errore, lo rimette in libertà e gli ripaga anche l'ingiusta detenzione, comincia il rancore e la sete di vendetta. Che si tramuta in altre risse. E in mille altre bravate, che costeranno a Ceccarelli un totale di 13 anni di detenzione. Tredici come le foglie d'edera che si è tatuato sul bicipite.

LE VILLE DEI CAMPIONI - «Tornare a Quarto Oggiaro con l'accusa di essere un assassino è come ottenere sul campo i gradi di generale. Anche se, ovviamente, quell'omicidio non lo ha mai commesso», Specchia cerca di dare una spiegazione del fenomeno Ceccarelli. È incredibile però scoprire come, nel mondo del calcio, ciò che incanta le masse dei tifosi, faccia presa anche sugli idolatrati campioni, tutti veline e macchinoni. Diventato uno dei più influenti capi ultrà, Nino viene invitato alle feste dell'interismo deteriore, tra i Novanta e i Duemila. E nel Teppista non mancano le alcove ricolme di starlette, i proverbiali fiumi di alcol e cocaina, e naturalmente i giocatori viziati e i loro «risentimenti muscolari» che mascherano la domenica i bagordi del sabato sera.

IL RITMO - Il teppista è un romanzo-verità scritto in corpore vili. E forse alla base del tono vagamente assolutorio della narrazione c'è proprio il vittimismo della casta più infima e infamata del mondo sportivo. Quella della tifoseria violenta, degli ultrà, le cui imprese vengono immancabilmente raccontate sui giornali con locuzioni preconfezionate: «opera dei soliti imbecilli», oppure «festa dello sport rovinata da quattro deficienti». Ma per l'autore c'è molto di più. Chissà come la pensano davvero i circa diecimila che in meno di un mese dall'uscita, si sono già precipitati in libreria per acquistare il volumetto.

Antonio Castaldo
 
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PADOVA SUD
view post Posted on 9/12/2011, 19:51     +1   -1




Letto... romanzo carino sulla vita di un personaggio molto chiacchierato...

Alcuni episodi sono realmente accaduti e riportano i fatti vissuti dall'angolatura del protagonista; altri sono appunto "romanzati" secondo me...

Ne esce un bello spaccato di Milano negli ultimi trent'anni...
 
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1 replies since 9/12/2011, 16:01   126 views
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