| Chi sarebbe l'utente che cambia nome? Io ho scoperto questo forum cercando notizie sulla festa di Padovanità, quella che è stata fatta all'ippodromo...
Le partite le guardo in fattori. O meglio ci sono tornato da un paio d'anni, prima andavo in est, diciamo da quando siamo tornati in serie b, poi mi sono stancato di molta gente in est ed ho deciso di emigrare dove almeno si fa tifo, ma ciò non toglie che molte situazioni siano evidenti e sotto gli occhi di tutti.
La pista d'atletica? E' un problema dei tifosi? I soldi che spende il comune? Sono un problema dei tifosi? Io presidente imprenditore è un problema dei tifosi?
Vi consiglierei meno tuttologia e guardare più l'interesse generale.
Per me uno che mi dice che tanto non si guadagnerebbe niente con la curva a bordo campo è uno che guarda il proprio orticello. Invece una tifoseria seria deve guardare quello che è l'interesse in generale. Idem per uno che mi parla di "problema stadio" o "problema curva". Scusate ma a Padova mi pare che siamo così un po' su tutte le cose, dalla società allo stadio passando per squadra allenatore ecc... per esempio Cestaro era un pessimo presidente, spendeva male, si circondava di tirapiedi, ecc ma a molti tifosi faceva comodo perché probabilmente sganciava per tenere buono l'ambiente, ed a molti altri andava bene perché effettivamente non vedevano più in la del proprio naso. Ed allora chi criticava Cestaro non era un vero tifoso, fino a che Cestaro ce l'ha tirato in quel posto, ed allora tutti hanno aperto gli occhi. Idem direi per molte scelte relative alla squadra. Ma non vi accorgete che molti giocatori che vanno via da qua criticatissimi in altre piazze esplodono? L'anno scorso abbiamo dato via gratis un talento come Raimondi, per prendere un vecchio come Rocchi, e c'era gente che si arrampicava sugli specchi, ricordo anche su molti siti i discorsi "E, ma se Raimondi non ha mai trovato spazio ci sarà un motivo...". E così via su ogni argomento.
Ed il discorso dello stadio è sulla stessa falsariga. Vi state arrampicando sugli specchi per giustificare una grossa mancanza della tifoseria. Ricordo che quando eravamo in serie c era stata lanciata una sorta di campagna dal nome "Curva a bordo campo per un tifo vecchio stampo", ricordo che in una partita (mi pareva fosse un Padova-Monza) era stato esposto uno striscione in occasione di una visita dei delegati uefa all'Euganeo, e si era creato un certo scalpore. Erano in tanti che volevano una soluzione diversa. Poi ci fu un anno intero di protesta, fatta male a mio avviso, per spostare gli ultras definitivamente in fattori. Dalla est non si capiva più niente, a volte pareva che la curva fosse in sciopero ma poi si vedeva gente che cantava di fianco alla est. Boh. Poi più niente, silenzio totale.
Mi sembra che molte persone siano assuefatte dalla situazione. Tanto che pensano anche che qualsiasi cambiamento sarebbe dannoso. Ma scusate, se sapete benissimo che lo stadio è un handicap che non ci consentirà mai di emergere, cosa ci andiamo a fare?
E qui torno a pormi la domanda: cosa è stato promesso ai capi della tifoseria in cambio del silenzio sulla questione dello stadio?
|